AI nell’ospitalità: l’impatto dell’intelligenza artificiale sull’industria alberghiera

impatto intelligenza artificiale su industria alberghiera

23 Mag 2023
AI nell’ospitalità: l’impatto dell’intelligenza artificiale sull’industria alberghiera

Cos’è l’intelligenza artificiale?

L’intelligenza artificiale, o AI, si riferisce all’esecuzione di comportamenti apparentemente intelligenti da parte di computer o macchine, e come concetto, esiste dagli anni ’50.

Tuttavia, solo di recente è avanzata al punto da poter essere considerata sufficientemente affidabile per essere impiegata in importanti attività aziendali.

L’AI è, inoltre, associata a concetti come automazione e “big data”. Oggi, la raccolta dei dati dei clienti, combinata con i miglioramenti della tecnologia informatica, aprono all’opportunità di gestire una vasta gamma di funzioni, dal servizio clienti, alla personalizzazione delle attività di marketing, dalla risoluzione dei problemi più complessi fino alla gestione dei processi di vendita e alla messaggistica diretta.

Un recente rapporto di Accenture ha stimato che l’AI potrebbe potenzialmente raddoppiare i tassi di crescita economica annuale entro il 2035. Ciò è stato convalidato da uno studio di PwC che stima che l’AI potrebbe aggiungere 15,7 trilioni di dollari all’economia globale entro il 2030. Inutile dire che l’IA sta già avendo un enorme impatto sulla società e ogni settore dovrebbe prenderne atto.

Perché l’intelligenza artificiale sta diventando importante nel settore dell’ospitalità?

I professionisti del settore alberghiero devono comprendere le ultime tendenze dell’intelligenza artificiale perché possono avere un impatto significativo sul modo in cui operano e forniscono servizi agli ospiti.

L’intelligenza artificiale può automatizzare le attività ripetitive, consentendo al personale dell’hotel di concentrarsi su attività più strategiche come costruire relazioni con clienti chiave e fornire un servizio personalizzato agli ospiti. L’analisi predittiva può aiutare i professionisti del settore alberghiero ad analizzare i dati e prevedere il comportamento dei clienti e le tendenze del mercato, consentendo loro di prendere decisioni basate sui dati e sviluppare strategie di marketing più efficaci. I motori di personalizzazione e raccomandazione basati sull’intelligenza artificiale possono fornire esperienze più mirate e personalizzate ai singoli ospiti in base alle loro preferenze, comportamenti passati e dati demografici. I Chatbot e gli assistenti virtuali basati sull’intelligenza artificiale consentiranno al personale dell’hotel di interagire con gli ospiti in tempo reale e fornire consigli e assistenza personalizzati. La tecnologia delle camere intelligenti integrata con l’intelligenza artificiale può offrire agli ospiti un soggiorno più confortevole e conveniente. L’intelligenza artificiale può anche essere utilizzata per monitorare e prevedere le esigenze di manutenzione nelle camere d’albergo, ottimizzare le decisioni sui prezzi e sull’inventario, prevedere la domanda e regolare di conseguenza la disponibilità delle camere, ottimizzare l’efficienza energetica e ridurre i costi associati alla gestione e al funzionamento dell’hotel.

Comprendendo queste tendenze, i professionisti del settore alberghiero possono rimanere competitivi e fornire un servizio migliore ai propri ospiti.

Esaminiamo con maggiore dettaglio nei prossimi paragrafi l’utilizzo dell’AI rispetto al digital marketing, settore che più ci riguarda e sul quale ci sentiamo per questo di riuscire a darvi degli utili spunti.

L’AI nell’Hotel Marketing

Si prevede che l’intelligenza artificiale cambierà il marketing alberghiero consentendo campagne di marketing più mirate e personalizzate basate sulle preferenze dei singoli ospiti, sul comportamento passato e sui dati demografici (leggi a questo proposito l’ultimo articolo del nostro Blog in cui vi parliamo delle nuove campagne Google Performance Max for Travel Goals).

L’AI consente di analizzare grandi quantità di dati e utilizzare l’analisi predittiva per prevedere il comportamento dei clienti e le tendenze del mercato, con il risultato di strategie di marketing più efficaci e decisioni basate sui dati. A titolo di esempio, Nozio mette a disposizione dei propri hotel clienti Nozio Wolf, la piattaforma di Business Intelligence che aggrega in un unico pannello una grande quantità di dati provenienti da fonti diverse (Google Analytics, Channel Manager, Booking Engine, Social, Metasearch ecc), li normalizza e li rende quindi di facile lettura e utili così per prendere decisioni strategiche e operative.

Infine, sempre in ambito pubblicitario, le nostre campagne Price Advertising si basano sull’intelligenza artificiale per ottimizzare la visibilità del Sito Ufficiale degli Hotel sui principali metasearch (Google Hotel Ads, Tripadvisor, Trivago ecc.).

L’intelligenza artificiale consentirà quindi agli hotel di automatizzare e ottimizzare le loro campagne pubblicitarie digitali, identificando i canali, il pubblico e i tempi più efficaci per fare pubblicità, con un conseguente utilizzo più efficiente del budget pubblicitario.

L’AI per Hotel Revenue Management

L’intelligenza artificiale può migliorare in modo significativo la gestione delle entrate degli hotel utilizzando la modellazione predittiva per analizzare i dati storici e prevedere la domanda e le entrate future, ottimizzando i prezzi e la disponibilità per massimizzare le entrate.

Può anche aiutare a stabilire prezzi dinamici in base alla domanda, all’occupazione e ad altri fattori, aumentando le entrate addebitando di più per le camere durante i periodi di alta e meno durante i periodi di bassa stagione. Inoltre, l’intelligenza artificiale può personalizzare i prezzi e le offerte per i singoli ospiti in base alle loro preferenze, comportamento passato e dati demografici, consentendo agli hotel di aumentare le entrate rivolgendosi agli ospiti giusti con le offerte giuste al momento giusto.

Infine, può identificare anche le opportunità di upselling e cross-selling agli ospiti e ottimizzare le decisioni sui prezzi e sull’inventario in tempo reale in base alle condizioni di mercato, al comportamento degli ospiti e ad altri fattori aiutando gli hotel ad identificare modelli e anomalie nei dati sulle entrate che possono rivelare nuove opportunità e tendenze di entrate.

Conclusione

Con il crescente utilizzo dell’intelligenza artificiale nel settore dell’ospitalità, gli albergatori che non adottano questa tecnologia perderanno i vantaggi che può apportare alla loro attività. Ad esempio, i Chatbot e gli assistenti virtuali, come Alexa e Siri, possono essere utilizzati per fornire servizi di portineria e migliorare l’esperienza del cliente attraverso consigli e assistenza personalizzati in tempo reale.

L’intelligenza artificiale può anche essere utilizzata per ottimizzare la gestione dei prezzi e delle entrate attraverso l’analisi e la previsione dei dati, offrendo agli hotel un vantaggio competitivo sul mercato.

La tecnologia AI come l’apprendimento automatico e gli algoritmi possono anche essere utilizzati per migliorare l’esperienza degli ospiti automatizzando attività come il check-in e il servizio in camera, consentendo al personale dell’hotel di concentrarsi sulla fornitura di servizi e aggiornamenti personalizzati. Inoltre, l’uso di big data può aiutare gli albergatori a ottimizzare le operazioni alberghiere e prendere decisioni migliori attraverso l’analisi dei dati.

L’uso della tecnologia AI nel settore dell’ospitalità ha il potenziale per rivoluzionare le operazioni alberghiere, dai sistemi di gestione della proprietà alla messaggistica e ai social media, e gli albergatori che non tengono il passo con gli ultimi sviluppi potrebbero avere difficoltà a tenere il passo con la concorrenza del settore.

Fonte: www.hoteltechreport.com