10 Dic 2022
6 CTA da utilizzare nelle tue campagne di email marketing
Se invii email di marketing, probabilmente sai già che è decisamente opportuno inserire una significativa call to action (CTA, invito all’azione) in ogni email. Ma lo sai che esistono tante possibilità d’utilizzo delle CTA oltre al solito bottone “Clicca qui“?!
Sembra spaventoso includere CTA diverse dai solidi grandi bottoni, ma la varietà risulta fondamentale per incrementare il tasso di conversione da lead a cliente.
Con questo in mente, ti mostriamo di seguito alcune tipologie di CTA primarie e secondarie che potrai utilizzare al meglio nelle tue attività di email marketing.
1) CTA testuali
Quando qualcuno si riferisce a una CTA, si pensa al solito pulsante o grafica che aiuta le persone a prendere una decisione. Ma le CTA non devono essere per forza visuali, possono essere anche testuali.
Per esempio, se stai svolgendo una campagna DEM come follow up per un gruppo di persone che hanno avuto una demo o partecipato a un webinar ma non hanno comprato il prodotto, potresti mandare una mail inserendo nel testo una CTA del tipo “Scrivimi a xyz@company.com per fissare una call individuale”. Una frase del genere può aiutare i tuoi potenziali a fare un passo decisivo verso l’acquisto finale.
2) CTA collegate alla firma della mail
Le firme personali all’interno delle mail possono essere molto utili come CTA secondarie: in base al contenuto della mail, possono rimandare a un evento oppure a una pagina d’approfondimento.
3) CTA visuali
Ecco una cosa che abbiamo imparato negli anni: le persone amano cliccare le immagini.
Con questa informazione, abbiamo imparato che le immagini possono fare molto di più che guidare il cliente nella direzione desiderata: possono aiutarti a migliorare il coinvolgimento del lettore, facendolo entrare più in sintonia con il messaggio.
Per esempio, se stai promuovendo una checklist nella tua mail, includi un’immagine cliccabile riferita alla stessa checklist: così facendo, aumenterai significativamente il tasso di conversione perché i tuoi lettori saranno più inclini a cliccare l’immagine che il pulsante specifico. Chiaramente dovrai linkare l’immagine alla stessa landing page del pulsante.
Ecco un esempio di azione specifica per un’immagine, linkata a una presentazione Power Point.
Prevedere il comportamento dell’utente, invece che forzarlo verso una certa direzione, può aiutarti ad aumentare i tassi di conversione su tutti i tuoi progetti di marketing.
4) Facilita la risposta e l’inoltro del messaggio
Molte persone sono confuse su come utilizzare la email per generare lead: se stai già attuando campagne DEM a certi particolari contatti, loro sono già lead e nutrirli tramite le email serve a creare opportunità per trasformali in clienti.
Per esempio, includere call to action per l’inoltro a un amico può generare nuovi lead.
Nell’immagine sottostante, puoi vedere com’è facile inoltrare la mail a un collega.
5) Includi i pulsanti Social
I pulsanti di condivisione sui social network sono il metodo migliore per incoraggiare le persone a condividere il contenuto della tua mail. In questo modo, anche se il destinatario non sarà interessato alla tua comunicazione, potrà condividerla nei suoi canali social, aumentando la visibilità del messaggio.
6) Ottimizza il testo d’anteprima
Lo sapevi che il testo d’anteprima della mail può essere personalizzato, rendendolo più coinvolgente?
Pensa al titolo ideale che vuoi mostrare ai tuoi destinatari in modo da invogliarli ad aprire l’email.
Ricorda: il testo d’anteprima non deve essere necessariamente la prima frase dell’email, può essere anche una frase più in fondo nel corpo del testo, magari la frase d’accompagnamento della tua CTA.
Insomma, considera il testo d’anteprima come un’opportunità in più per per presentare ai tuoi lettori un’altra call to action strategica.
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