10 Apr 2014
Distribuzione Hotel 2014: vendite dirette+profit management
Come potete adeguare le vostre strategie di distribuzione online per salvaguardare e migliorare la vostra redditività? Come potete migliorare ed espandere la vostra presenza online, aumentando le vostre vendite dirette?
Queste domande meriterebbero dei singoli post per ognuna, ma noi cercheremo di riassumere gli ultimi trend distributivi in questo articolo in modo da darvi una visione d’insieme.
Il tema caldo di quest’anno saranno le vendite dirette: il loro livello di contribuzione ha un impatto positivo immediato nella redditività di un hotel e lo aiutano a dipendere meno dagli intermediari turistici.
Qui di seguito troverete le tematiche principali che possono influenzare la vostra distribuzione online.
Proteggi il tuo brand
Uno dei maggiori problemi per un albergo alla fine è sempre lo stesso: ridurre la diluizione del traffico di ricerca con marchio OTA.
La perdita causata dalla pubblicità sul nome del vostro hotel da siti web di terzi si sta rivelando essere estremamente costosa e dannosa per la vostra struttura.
Per le OTA, questa pratica è la loro fonte primaria di profitto: i grandi intermediari turistici sono tra i più grandi investitori del servizio pay-per click di Google Adwords. Gli albergatori possono contrastare queste pratiche attraverso dei semplici stratagemmi.
Per gli hotel risulta essenziale proteggere il proprio brand! È uno degli elementi che concorre alla creazione del profitto ed è essenziale per le vendite dirette. Per raggiungere l’obiettivo si possono seguire dei passi molto semplici:
1) Marchio Registrato. Si può registrare il proprio brand come marchio registrato in modo da proteggerlo contro la pubblicità sui motori di ricerca. Funziona in molti paesi (al di fuori degli Stati Uniti e Regno Unito). Una volta approvato, controlla i singoli annunci su base settimanale per mantenere i risultati della ricerca puliti.
2) Pubblicizzare il proprio brand. Eseguire campagne PPC (pay-per-click) sui motori di ricerca per pubblicizzare il proprio marchio. Se i vostri annunci saranno efficaci verranno elencati sopra gli annunci OTA, guidando il viaggiatore direttamente sul vostro Sito Ufficiale.
3) Gestire la relazione con le OTA. Avviare un dialogo costruttivo con i propri distributori, chiedendo loro di smettere di utilizzare il vostro marchio per pubblicizzare la loro attività. Tutto questo dipende dalle condizioni contrattuale tra albergo e OTA e, soprattutto, dal grado di dipendenza della struttura dalle prenotazioni dell’intermediario.
Bloccate le perdite e aumentate le vostre vendite dirette!
Meta-motori turistici: i nuovi protagonisti
Internet si è mosso oltre i ben noti motori di ricerca, cambiando radicalmente nel corso dell’ultimo anno: il fenomeno della meta-ricerca è decollato tramite i siti di confronto prezzi , dove si confrontano diversi canali per date di viaggio per trovare il miglior prezzo per hotel e voli aerei.
I portali più famosi sono Kayak, Trivago, Google Hotel Finder e TripAdvisor.
Il valore di offrire al consumatore la migliore tariffa è imbattibile; il traffico e i livelli di conversione sono alti visto che si va a giocare sulla sensibilità del prezzo, un tema molto attuale al giorno d’oggi.
Le principali strategie per essere presenti su questi portali sono:
1) Presenza diretta. Partecipare direttamente su siti di confronto prezzi con un link diretto al booking engine del proprio Sito Ufficiale. Il tasso di conversione sarà alto, e con i modelli CPC sarà facile rintracciare il ROI, che di solito si attesta a 13 volte l’investimento iniziale.
2) Monitoraggio costante. È indispensabile un controllo continuo sulle offerte presenti sui metamotori turistici; non avrebbe molto senso fare lo sforzo di collegarsi a questi portali e uscire con un prezzo più alto rispetto ai vostri partner distributivi.
Reputazione: una delle chiavi del successo
1) Controllare i siti di recensione, preferibilmente con un software di analisi semantica con report regolari, per semplificare il processo e renderlo misurabile.
2) Gestire i vostri profili social, rispondendo ai feedback della clientela (positivi e negativi). È vitale che il vostro profilo sia completo e aggiornato con immagini credibili, informazioni di stato e post sulle caratteristiche particolari della vostra struttura.
3) Agire rapidamente per migliorare le carenze della struttura, coinvolgendo attivamente tutti i reparti della struttura.
Voi cosa ne pensate? Quali saranno i trend distributivi di quest’anno?